N° 4 - Aprile 2014
La Chiesa e le donne
di Don Romeo Rossetti – già Parroco di S.Martino di Casano


Quando venni parroco della chiesa di S. Martino a Casano basso proveniente dalla SS Annunziata di Casano Alto venni a trovarmi in condizioni tali che la mia vita era di assoluta monotonia e isolamento anche per quanto era successo in passato, ma nel giro di pochi giorni cambiò completamente la situazione e venni a trovarmi circondato da un discreto, gentile ed operoso numero di donne di diversa età ed estrazione, però pochissimi uomini, fra cui, sempre presente il futuro preside della scuola media locale,Giuseppe Franciosi, che con grande dispiacere mio e di tutta la parrocchia è tornato questa notte alla Casa del Padre.
Assistito da questo gruppo di donne la mia situazione cambiò radicalmente tanto è vero che mi trovai non più isolato ma accompagnato dovunque, sia in chiesa sia nelle sacre funzioni , sia nella mia vita materiale in canonica.
Avendo preso contatto con tutti i confratelli sacerdoti della zona notai che anche presso di loro era successa la stessa cosa per cui si può dire che le varie parrocchie erano amministrate dal lato sacramentale dal parroco ma per tutto quanto il resto da un gruppo femminile e ciò in tutte le varie attività della parrocchia  contrariamente a quanto avveniva in pratica, c’era e c’è purtroppo in generale anche oggi la massima indifferenza da parte della Chiesa gerarchica contrariamente al piano di Dio per cui c’è una assoluta parità fra uomo e donna: basta prendere in mano la Bibbia nella parte intitolata Genesi ; in essa si dichiara così: “ l’uomo lascerà il padre e la madre, si unirà alla sua donna e diventeranno una cosa sola” .
Quanto avviene nell’Antico Testamento avviene puramente nel Nuovo per merito di Gesù il Dio fatto uomo il cui comportamento nei riguardi delle donne era di un particolare benevolo trattamento anzi si può dire che in molti casi c’è una certa preferenza rispetto agli apostoli ; per esempio sono le donne le prime ad accorgersi della resurrezione, ad incontrarsi con Gesù risorto, a manifestare agli apostoli il fatto stesso della Resurrezione; teniamo poi presente l’incontro con la Samaritana , il trattamento riservato all’adultera, alla Maddalena, alle sorelle di Lazzaro, il fatto che ai piedi della Croce ci fossero, a parte Giovanni, l’unico apostolo, solo delle donne compresa si capisce la Madre.Da notare inoltre apostolo Paolo che in diverse lettere fa presente i nomi di diverse donne che, secondo lui, avevano prestato qualche ministero a favore della propria chiesa, le saluta e le ringrazia.
E’ doveroso aggiungere che per rendersi conto della benevolenza di Dio nei riguardi della donna, basterebbe notare che per attuare la Redenzione dell’uomo si è servito di una donna , Maria Santissima la gran Madre di Gesù figlio di Dio.
Possiamo inoltre aggiungere tutte quelle donne che lungo i secoli sono state predilette da parte di Gesù: S. Teresa D’Avila, S. Teresa di Lisieux  dichiarate addirittura dalla Chiesa “Dottori della Chiesa”ecc. .
Purtroppo lungo i secoli la Chiesa gerarchica nei riguardi delle donne molte volte, anzi troppe volte si è allontanata dalla volontà di Gesù, tanto che lo stesso Papa Giovanni Paolo II si è diverse volte interessato a chiedere perdono al mondo e a tutta la Chiesa attuale per gli errori commessi dalla stessa Chiesa .
In questi ultimi tempi però qualcosa sta cambiando per merito specialmente degli ultimi tre Papi, Giovanni Paolo II con l’Enciclica Mulieris Dignitatem, il dotto  e operoso Benedetto XVI in tutta la sua vita fino alla rinuncia e specialmente il Papa attuale Papa Francesco che con la sua parola e i suoi atteggiamenti si dimostra particolarmente interessato alla uguaglianza dei due sessi,avendo un notevole sostegno per i problemi delle donne e della famiglia in genere .
Possiamo inoltre notare che da qualche tempo sono sorte diverse organizzazioni femminili che tendono con la propria attività a guadagnarsi un posto di importanza sociale, al pari degli uomini.
Fra di esse, è da mettere in particolare evidenza il movimento dei Focolari attualmente diretto dalla operosa Maria Voce, erede della fondatrice, di grande levatura spirituale e morale, Chiara Lubich; essa sta propagando in tutto il mondo l’inserimento delle donne nei vari campi di attività, politico, economico, pastorale e spirituale, compreso l’insegnamento della teologia.
Dietro detto interessamento, dell’autorità gerarchica, specialmente curiale e del sopracitato movimento dei focolari, si è già ottenuta la nomina di Mary Ann Glendon nell’organismo che controlla l’Istituto per le Opere  Religiose.
Altra attività per cui questo movimento sta operando è la carica di donne Cardinalizie che dovrebbero partecipare assieme ai cardinali alla prima riunione in occasione del Conclave.Penso di avere esposto, per quanto modestamente tutta la problematica delle donne dalla creazione assieme all’uomo da parte di Dio ed inoltre mi permetto di chiudere questo articolo con il pensiero rivolto a colei che rappresenta nel modo migliore le donne, cioè la Gran Madre di Gesù, figlio di Dio, Maria Santissima, e specialmente, in questo caso, Madre della Chiesa.  


Varano Dè Melegari,25 Febbraio 2014



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