N° 4 - Aprile 2015
I nostri ragazzi
  Pensierini sulla Pasqua dei ragazzi della 1° Media-sez. B
di I ragazzi della 1^ Media sezione B



 

La Pasqua simboleggia la Resurrezione di Gesù e, come il Natale, è una festa molto importante. Si sta uniti in famiglia e ci scambiamo abbracci e sorrisi. Per i bambini è una gioia aprire le uova pasquali che simboleggiano la nuova vita.
 
Buona Pasqua da Giorgia Tosini, Laura Bianco e Iris Poletti.

 


Per i cristiani la Pasqua è l’evento più importante dell’anno, perché è il giorno in cui si ricorda la Resurrezione del nostro protettore, Gesù, per la nostra salvezza. Per questo lo ringraziamo festeggiando tutti insieme questo evento per la nostra salvezza. 

Anastasia Bianchetti e Rebecca Grassi

 


Per noi la santa Pasqua è un giorno molto importante perché ci ricorda la morte di Gesù e, dopo tre giorni, la sua Resurrezione. A Pasqua ci scambiamo le uova di cioccolato che sono il simbolo della vita che nasce.

Emanuele Andreani e Alessio Gianfranchi

 


Si celebra la santa Pasqua perché  si ricorda il giorno che Gesù è resuscitato dalla morte ed è anche un giorno che si sta insieme in famiglia a festeggiare.

Matteo Bruzzi, Asia Faconti, Alice Parducci

 


La Pasqua è un giorno di pace. La mattina si va in chiesa per la Santa Messa. Si ricevono in regalo le uova di cioccolato segno della nuova vita. La Pasqua è un giorno di grande festa e simboleggia la vita dopo la morte.

B. Filippo, P. Luciano, C. Alberto

 


La Pasqua per noi bambini non è solo ricevere doni, ma è soprattutto stare insieme con i mostri famigliari per festeggiare Gesù risorto.

Nicole Frangia e Erika Pisani

 


La Pasqua per i cristiani è il ricordo della morte e Resurrezione di Gesù. Uno dei simboli è l’uovo perché rappresenta la vita che nasce.

Francesco Lettiero e Thomas Cappetta

 


La Santa Pasqua non è solo dolci e uova di cioccolato, ma è una buona occasione per stare insieme in famiglia a festeggiare questo grande evento.

Mattia Biasi e Luca Antognetti

 


La Santa Pasqua è una data importante per i cristiani perché ricordano la Resurrezione di nostro Signore Gesù, morto e poi risorto per noi e anche per stare insieme ai propri cari nella gioia.

Leonardo Tognetti



  Il giorno del ricordo
di Asibiona Abazi ,Benedetta Luchesini e Silvia Marchi



"Il 10 febbraio, per la ricorrenza del Giorno del Ricordo, nella nostra scuola media di Ortonovo sono venuti tre gentili signori che ci hanno informato sui fatti accaduti in Venezia Giulia, Istria e Dalmazia durante la seconda guerra mondiale e al suo termine.
Il primo signore che ha preso la parola è stato Mario Battiglia, presidente dell'Associazione Diritti e doveri, che ci ha spiegato che la giornata del ricordo delle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata è stata istituita soltanto nel 2004 dal governo italiano. Sergio Tabanelli, presidente dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, ci ha fatto un breve excursus sulla storia di quei luoghi e poi si è soffermato ad approfondire la vicenda della pulizia etnica perpetuata dal governo jugoslavo di Tito nei confronti della popolazione italiana che viveva nei luoghi in questione.
All'interno delle foibe, cavità naturali tipiche del terreno carsico, venivano gettati cadaveri o perfino persone vive uccise poi con delle bombe che venivano fatte esplodere per rendere i corpi irriconoscibili. La quantificazione delle vittime non è stata resa possibile a causa della mancanza di documenti e del fatto che il governo jugoslavo non ha mai accettato di collaborare alle inchieste.
Il Cavaliere Vittorio Miletti, esule fiumano e segretario dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, è quello che ci ha colpito di più perché ha vissuto direttamente questi fatti e ce li ha potuti raccontare cercando di farci provare le sue stesse emozioni.
Da ragazzo è stato costretto a lasciare le sue terre d'origine e ha vissuto per molto tempo nei campi profughi a Marina Carrara in condizioni pessime: infatti erano costretti a vivere nella stessa stanza con altre famiglie con poca privacy e ad utilizzare bagni comuni che si trovavano all'aperto. Inoltre, nonostante fossero italiani, non sono stati accolti bene in Italia e, nel video che ci hanno fatto vedere, una donna raccontava la loro emarginazione e il fatto che i suoi suoceri non abbiano mai accettato in casa loro i suoi genitori.
Il Cavalier Miletti, nel raccontarci le sue esperienze, si è anche commosso e noi, grazie alla sua testimonianza diretta, siamo riusciti a comprendere meglio la gravità di questi fatti.
Eventi simili sono accaduti anche in Albania; infatti la nostra compagna Asibiona Abazi è rimasta molto colpita perché ha collegato questa vicenda a quella vissuta dalla sua famiglia. Ci ha raccontato che una parte della popolazione albanese che abitava in Cameria, un territorio al confine tra l'Albania e la Grecia, è stata costretta, al termine della seconda guerra mondiale, ad abbandonare la sua terra per trasferirsi all'interno dell'Albania. Inoltre ci ha raccontato che durante l'occupazione nazista molte persone, tra cui anche numerosi bambini, sono state uccise dai tedeschi.
Questa giornata è stata molto importante per noi perché, oltre ad avere approfondito un triste evento che ha colpito la popolazione italiana, abbiamo avuto la fortuna di poter ascoltare il racconto diretto di un testimone, possibilità che tra qualche anno chi è più piccolo di noi purtroppo non potrà avere."

Scuola secondaria di I grado Ceccardo Roccatagliata, classe III A



<-Indietro
 I nostri poeti
 Storie dei lettori
 Spiritualità
 I nostri ragazzi
 La redazione
 Galleria Foto
 E Mail
Lunae Photo
Archivio
2022
n°6 Giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2021
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Settembre-Ottobre
n°6 Giugno/Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2020
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°6 Settembre-Ottobre
n°5 Giugno
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2019
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2018
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°9 Ottobre
n°8 Settembre
n°7 Luglio-Agosto
n°6 Giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2017
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°9 Ottobre
n°8 Settembre
n°7 Luglio-Agosto
n°6 Giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2016
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°9 Ottobre
n°8 Agosto-Settembre
n°7 Luglio
n°6 giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2015
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°9 Ottobre
n°8 Agosto-Settembre
n°7 Luglio
n°6 Giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2014
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2013
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2012
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2011
n°11 Dicembre
n°10 Numero speciale
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2010
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2009
n°11 Edizione speciale
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
 
     
 Copyright 2009 © - Il Sentiero. Bollettino Interparrocchiale di Ortonovo (SP) Crediti