Dal "diario" di un parrocchiano (ottobre/novembre 2016)
Sabato 1 ottobre - Alle 9,30 è stato celebrato il solenne rito funebre di Walter nella sua Chiesa di S.Lorenzo in Ortonovo, come riferito più ampiamente nel precedente numero del Sentiero. Ma ho sempre presenti, e forse non le cancellerò mai dalla memoria, alcune immagini di dolore composto ma profondo che si leggevano sul viso non solo dei suoi cari ma di tutti i fedeli presenti. Quanto bene deve aver seminato Walter per meritare questo corale sentimento di popolo! Sono certo che anche di lassù non ci abbandonerà, ma continuerà ad aiutarci, seguendoci nel nostro peregrinare.
Giovedì 20 ottobre - L'ora di adorazione interparrocchiale per le vocazioni si svolge nella bellissima ed antica Chiesa di Nicola. Io provo sempre una grande emozione quando varco le soglie di questa meravigliosa casa del Signore le cui origini risalgono all' XI secolo. Fin da ragazzo mi emozionavo quando potevo visitarla ed ammirare dei veri tesori come la tavola dipinta del Crocifisso, risalente al XIII secolo, il bellissimo presbiterio con i dodici apostoli in bassorilievo e l'antico organo.
Peccato che manchino le risorse finanziarie per il recupero totale degli affreschi e di alcune parti di intonaci! Va dato atto che gli abitanti di Nicola, e non solo loro, si sono prodigati con enorme impegno per conservare questo meraviglioso e monumentale luogo di culto, facendo anche recentemente immani sacrifici per ripristinare il tetto pressoché distrutto da una grave calamità naturale, tanto che si renderà indispensabile contare anche sulla generosità di tutti i cittadini per venirne a capo. Non solo ne vale la pena ma commetteremmo una mancanza imperdonabile se non riuscissimo a conservare con cura e dedizione questi meravigliosi ed indispensabili luoghi di culto che sono anche una significativa ricchezza per tutti in quanto richiamano visitatori e turisti che arrecano risorse indispensabili per l'intera nazione.
Sabato 29 ottobre - Alle ore 9, nel Santuario del Mirteto, dopo la consueta recita delle Lodi, viene celebrata la messa per il trigesimo di Walter. È presente un nutrito numero di fedeli che assistono con devozione e commozione alla S. Messa celebrata da Padre Mario che ha espresso tutto il suo rammarico per non aver potuto partecipare al rito funebre perché si trovava in Guatemala. Per questo ha voluto rivolgere parole di conforto ai familiari ed amici, rimarcando che ora Walter partecipa all'eterna adorazione di Dio, essendo al suo cospetto. Il fatto che sia i funerali che questo rito si svolgano di sabato è abbastanza significativo perché il sabato è giorno di festa di Maria e Walter nutriva per Lei una profonda devozione. Per strana coincidenza stamattina, aprendo il messale, ha immediatamente letto la frase: "Maria aiuto dei cristiani", invocazione che Walter rivolgeva correntemente. Ora lui partecipa al banchetto celeste e quindi a noi non resta che pregare per lui perché interceda per tutta la nostra comunità. 
I familiari mi hanno comunicato che ogni ultimo sabato del mese, alle ore 9, verrà celebrata una messa in suffragio del caro Walter, presso il Santuario.
Martedì 1 novembre - Oggi ricorre la solennità di tutti i Santi ed infatti la Chiesa di S. Giuseppe è stracolma di fedeli. Siccome Pier Giuseppe è fuori per impegni, io lo sostituisco all'organo, accompagnando i fedeli che elevano al Signore dei bellissimi canti sacri. Come ha egregiamente ricordato Padre Onildo nella sua omelia, oggi si festeggiano tutti i santi e cioè tutti quelli che si sono salvati, anche se non figurano sul calendario e santi siamo anche tutti noi perché il Battesimo ci ha inseriti in Gesù Cristo e solo il peccato ci fa perdere questo stato di grazia. Ecco l'importanza del sacramento della riconciliazione che ci permette di riavvicinarci alla città del cielo, dove i Santi glorificano in eterno il nome di Dio.
Al termine della messa, Padre Onildo ha dato vita ad una iniziativa molto simpatica e significativa, distribuendo un volantino confezionato dai ragazzi della Parrocchia per farci meglio comprendere il significato della intercessione dei Santi. Nel volantino è raffigurato un peccatore scoraggiato che pensa: "Non ce la faccio", ma in quel momento due Santi lo sollevano con una fune esclamando: "Avanti! ...... Sì che ce la fai! Niente è impossibile a Dio".Poi i ragazzi hanno distribuito a ciascuno un pacchetto con un piccolo regalo sul qual era riportata una frase famosa. Nel mio pacchetto era riportata una frase molto conosciuta ed amata da tutti noi: "Non abbiate paura".
Domenica 6 novembre - Questa domenica mi trovavo a Roma per stare vicino alle mie nipotine ( Margherita e Giulietta) e quindi mi sono recato nella chiesa della loro parrocchia per partecipare ad una messa veramente meravigliosa, sia per i canti eseguiti che per le bellissime letture che la Chiesa ci ha proposto come una madre che ha a cuore la salvezza dei suoi figli contemplando le promesse che il Signore, Dio della vita, ha posto nella nostra esistenza e riponendo nel nostro cuore un germe divino che ci aiuta a vivere e sperare.
Giovedì 17 novembre - L'ora di adorazione per le vocazioni si è svolta nella Chiesa di S.Martino e, nonostante la pioggia, era presente un nutrito numero di fedeli, provenienti da tutte le parrocchie. Bellissimi i canti eseguiti e significative le meditazioni, predisposte con grande cura, da Padre Onildo e che avevano come temi portanti la chiamata del Signore e la chiusura dell'anno della Misericordia. "Pregate il padrone della messe che mandi operai". Questo sta a significare che la messe c'è, ma Dio vuole utilizzare gli uomini perché possa essere portata nel granaio e quindi ha bisogno di uomini e cioè di persone che siano disposte a diventare , a tempo pieno, operai per la messe.
Altro tema importante: la chiusura dell'anno della Misericordia indetto da Papa Francesco.
Come cristiani abbiamo la responsabilità di essere missionari del Vangelo e di estendere agli altri la buona novella, esternando la gioia che ci è stata donata. La stessa cosa vale quando incontriamo il Signore: la gioia di questo incontro, della sua misericordia , comunicare la misericordia del Signore.
Domenica 20 novembre - Oggi si festeggia Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'universo, festa che conclude l'anno liturgico ed è l'ultima domenica del tempo ordinario per dar vita all'avvento e cioè il periodo di preparazione al Natale.
Dopo aver partecipato alla S. Messa a S. Martino, sono corso ad Isola, nella Chiesa di S. Maria Ausiliatrice per contribuire, nella locale corale, a solennizzare la S. Messa nella festa di Cristo Re.
Molto sentita e coinvolgente l'omelia tenuta da Stefano, seminarista che da tempo è affidato alla Parrocchia di Luni, Isola e Nicola e che ha messo in luce, fra l'altro, il prezioso ruolo svolto dal Seminario nell'attuazione della preparazione religiosa, richiamando l'alta missione a cui sono chiamati i seminaristi e non solo loro in quanto tutti siamo soggetti ad una chiamata del Signore.