N° 1 - Gennaio 2016
Il Giubileo della Misericordia
di Enzo Mazzini


 

L'11 aprile 2015 Papa Francesco ha emesso la Bolla di indizione del Giubileo straordinario della Misericordia intitolato "Misericordiae Vultus". In questo documento Papa Francesco spiega che l'Anno Giubilare avrà come motto il tema "Misericordiosi come il Padre", un evento che si rifà allo spirito del Vaticano II ed infatti l'apertura avviene proprio nel giorno in cui ricorre il  50º anniversario della chiusura del Concilio medesimo.
Il Giubileo, introdotto nella prassi cattolica da Bonifacio VIII (1300), si tiene di solito ogni 25 anni. Inizialmente questo intervallo di tempo era maggiore (50 o 33 anni) ma poi venne ridotto per permettere ad ogni generazione di vivere almeno un Giubileo ordinario.
 Il Papa può comunque indire anche Giubilei straordinari.
 L'apertura del Giubileo è stata inizialmente fissata per l' 8 dicembre 2015 ma prima di tale data, come segno della vicinanza della Chiesa universale alla Repubblica Centrafricana, colpita dalle violenze della guerra civile, Papa Francesco ha aperto la porta Santa della Cattedrale di Notre-Dame di Bangui il 29 novembre, in occasione del suo viaggio apostolico in Africa, anticipando di fatto l inizio del giubileo straordinario. La Porta Santa della Basilica di San Pietro in Vaticano è stata aperta, come previsto, l' 8 dicembre 2015 con una cerimonia molto commovente; per la prima volta nella storia, alla presenza di due pontefici: il Papa regnante (Francesco) ed il Papa emerito (Benedetto XVI).
Le porte sante della Basilica di San Giovanni in Laterano e di tutte le cattedrali o santuari giubilari nelle altre diocesi del mondo sono state aperte dai rispettivi vescovi domenica 13 dicembre 2015, compresa quella della Cattedrale spezzina di Cristo Re, con una toccante cerimonia che è partita dalla cripta sottostante e, dopo i riti di introduzione, i fedeli sono saliti in processione lungo lo scalone esterno sino allo spiazzo antistante la cattedrale.
Qui, alle ore 16, il vescovo Luigi Ernesto ha aperto la "Porta della Misericordia", e ha fatto il suo ingresso nella Cattedrale, seguito dal vescovo emerito Bassano, dal vescovo di Bubanza (Burundi)
, Ntgwarara, dal clero e dai numerosissimi fedeli, dove ha presieduto la Santa Messa solenne.
All'inizio ufficiale del Giubileo seguiranno numerose iniziative e celebrazioni un po’ in tutte le zone pastorali ed in tutte le parrocchie per consentire a tutti i fedeli di abbeverarsi a questa sacra fonte di salvezza e perdono.
Stiamo vivendo in un mondo in guerra, segnato dalla povertà, dalle ingiustizie e dalle migrazioni di massa e quindi c'è estremo bisogno di riscoprire i valori della misericordia e ad essa è dedicato il Giubileo Straordinario di Papa Francesco: un anno consacrato alla remissione dei peccati ed alla riconciliazione, un anno speciale e straordinario per la conversione del popolo di Dio e l'indulgenza che si ottiene attraverso il pellegrinaggio ad una chiesa giubilare.
L'indulgenza è una particolare espressione della misericordia di Dio che la Chiesa invoca ed offre ai fedeli in particolari circostanze ed a precise condizioni. Può essere plenaria o parziale in rapporto alla verità e sincerità del proprio pentimento. Papa Francesco scrive che l'indulgenza plenaria è la pienezza della misericordia di Dio che, attraverso la Chiesa, raggiunge il peccatore perdonato e "lo purifica da ogni residuo della conseguenza del peccato, abilitandolo ad agire con carità e crescere nell'amore piuttosto che ricadere nel peccato".
Ora, la Chiesa, come ogni vera famiglia, mette a disposizione dei suoi figli tutti i suoi beni, cioè i meriti dei giusti, per sopperire alle imperfezioni della nostra  conversione.
Partecipazione a questa ricchezza di santità che viene significata da gesti che, in aggiunta al sacramento del perdono ed alla comunione eucaristica, manifestano il nostro stretto legame con la Chiesa (pellegrinaggio, carità  e preghiera in unione al Papa).
Una ricchezza di santità che, per quella comunione in Cristo che continua oltre la morte, può essere partecipata anche ai nostri defunti che si sono presentati davanti a Dio non perfettamente purificati.
L'Anno Santo arriva in un momento storico  molto delicato, in cui cresce l'ansia per il terrorismo ed i conflitti fra i popoli e le fedi. La Chiesa, nelle intenzioni di Papa Francesco, vuole ergersi a baluardo contro le differenze: significativo il richiamo del Pontefice all'Ebraismo ed all' Islam per ritrovare, proprio sul tema della misericordia, la via del dialogo ed il superamento di storici scontri ed incomprensioni.
Questo Giubileo è stato indetto a 50 anni dalla chiusura del Concilio Ecumenico Vaticano II, quello della grande svolta, dei cambiamenti, della modernizzazione. La capacità di dialogare col mondo e l'apertura ad ogni uomo sono state le grandi sfide vinte dal  Vaticano II, però, secondo Papa Francesco, la realizzazione di quel grande consenso storico non è stata ancora compiuta fino in fondo. Questo Giubileo può essere quindi l'occasione per percorrere quel tratto di cammino di riforma che deve essere ancora perseguito. Noi confidiamo nell'aiuto del buon Dio e della nostra amatissima Madre Celeste perché assista la sua Santa Chiesa ed il suo Pastore nella guida del suo gregge verso questi ambiti traguardi.

                                                                                                                                                  


<-Indietro
 I nostri poeti
 Storie dei lettori
 Spiritualità
 I nostri ragazzi
 La redazione
 Galleria Foto
 E Mail
Lunae Photo
Archivio
2022
n°6 Giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2021
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Settembre-Ottobre
n°6 Giugno/Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2020
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°6 Settembre-Ottobre
n°5 Giugno
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2019
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2018
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°9 Ottobre
n°8 Settembre
n°7 Luglio-Agosto
n°6 Giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2017
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°9 Ottobre
n°8 Settembre
n°7 Luglio-Agosto
n°6 Giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2016
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°9 Ottobre
n°8 Agosto-Settembre
n°7 Luglio
n°6 giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2015
n°11 Dicembre
n°10 Novembre
n°9 Ottobre
n°8 Agosto-Settembre
n°7 Luglio
n°6 Giugno
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2014
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2013
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2012
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2011
n°11 Dicembre
n°10 Numero speciale
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2010
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
2009
n°11 Edizione speciale
n°10 Dicembre
n°9 Novembre
n°8 Ottobre
n°7 Agosto-Settembre
n°6 Giugno-Luglio
n°5 Maggio
n°4 Aprile
n°3 Marzo
n°2 Febbraio
n°1 Gennaio
 
     
 Copyright 2009 © - Il Sentiero. Bollettino Interparrocchiale di Ortonovo (SP) Crediti